Sant’Andrea in Festa è il titolo che sintetizza una serie di iniziative ed eventi, che si snoderanno anche lungo tutto l’arco del 2025 (dei quali per ora indichiamo il calendario fino a fine dicembre prossimo), pensati per dare rilievo a due importanti traguardi raggiunti in questo 2024: il 120° anniversario della consacrazione della grande chiesa dedicata all’Apostolo (30 novembre 1904) e i 90 anni del grande organo Balbiani-Vegezzi Bossi (29 giugno 1934), che la impreziosisce sia col servizio musicale, sia con la funzione ornamentale pensata per la sua collocazione e la disposizione delle 270 canne di facciata, tutte sonore.
Si inizierà venerdì 29 novembre alle ore 21, con la celebrazione solenne della Messa dedicata al patrono presieduta dal nostro Arcivescovo, mons. Delpini, e concelebrata coi sacerdoti nativi di Sant’Andrea o che qui hanno svolto il loro ministero, e si proseguirà con la Messa solenne di domenica 1° dicembre alle ore 11.30, celebrata da don Desiderio Vajani, santandreino di nascita, nel 50° anniversario della sua ordinazione sacerdotale.
Momenti conviviali coroneranno questi appuntamenti, che costituiranno pure l’occasione per presentare un volume fresco di stampa sulla chiesa, la sua storia, la sua architettura, le opere d’arte che contiene, le quali aprono all’indagine della assai più lunga e articolata vicenda della parrocchia e del territorio.
Il 3 dicembre e il 10 dicembre saranno dedicati alla valorizzazione dell’organo: due appuntamenti donatici dai Maestri Claudio Bolzani (3 dicembre, ore 21) e Claudio Cardani (10 dicembre, ore 21), che di esso sono stati titolari. Più vicino alla musica barocca, il Maestro Bolzani mostrerà come anche un organo costruito in piena epoca ceciliana possa, grazie all’intelligenza costruttiva a suo tempo messa in campo e all’intelligenza esecutiva dell’interprete contemporaneo, piegarsi alle esigenze di autori come Bach, Böhm, Albinoni, Kerll e Boëlmann. Il Maestro Cardani, invece, ne valorizzerà il carattere romantico, offrendo all’ascolto opere di Marco Enrico Bossi e di Charles-Marie Widor, e mostrerà, altresì, la sua duttilità, con alcune Improvvisazioni.
Occasioni da non perdere alle quali siete tutti invitati, essendo l’ingresso libero fino a esaurimento posti.